Il Segreto che fa paura alla Scienza

(ScienzaeConoscenza) - Mentre c’è chi si adopera per rendere l’Italia simile ad un immenso mercato, dove ognuno e ogni cosa ha il suo prezzo, il mio personale contributo, in questa rivista, ha il senso di un impegno concreto e duraturo per la divulgazione di informazioni, e conoscenze, che forniscano strumenti in grado di aprirci a quelle immense potenzialità proprie dell’essere umano e della vita. Di qui il mio invito, rivolto a chi detiene queste conoscenze, ad andare oltre le discussioni accademiche, spesso condotte solo per il gusto di prevalere, ma piuttosto di uscire dai ristretti circoli scientifici e unirsi a noi comuni mortali. È tempo che la scienza abbandoni una supposta neutralità , che di fatto si concretizza in atteggiamenti e comportamenti di sottomissione, omertà e complicità verso la criminalità industriale, che sta inquinando e distruggendo ogni ambito umano e naturale. Mi auguro che Scienza e Conoscenza possa ospitare molti interventi di quel genere di scienziati che escono fuori dal coro e offrono interpretazioni che capovolgono i paradigmi abituali, spezzano il rapporto di dipendenza e il conflitto d’interesse con i loro sponsor, pronti a offrire soluzioni innovative e di buon senso. Poche ore fa, ho visto il dvd di alcune parti di una conferenza di Lynne Mc Taggart(vedi manifesto della visione di Lynne nel suo articolo su http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo.php?id=13359 E un suo intervento a pag.18 del n°22). Questa grande giornalista e scrittrice condivide la sua gioia nell’aver incontrato scienziati che hanno lavorato senza l’appoggio dell’establishement, portando avanti indagini innovative, e pur davanti a difficoltà e contrasti hanno deciso di seguire la verità . Lynne ne propone le ricerche e sottolinea che il suo sforzo sta nel portare questi studi dentro la nostra vita quotidiana. Isaac Newton, ci spiega sempre Lynne Mc Taggart nel video The intentional experiment, è il più grande narratore che conosciamo: le sue storie hanno praticamente creato il mondo in cui viviamo, tutti noi prendiamo per assoluta verità ciò che ci ha raccontato oltre due secoli fa. Lynne dice che, a ben guardare, la scienza è una narrazione, noi pensiamo che siano fatti ma è solo un racconto, narrato in tanti pezzi o capitoli che sono accettati come verità indiscutibili. Queste storie influenzano ogni aspetto della nostra vita e il nostro modo di percepire la realtà , a partire da quella interiore che poi modella e influenza l’esterno. In particolare crediamo di essere isolati, separati gli uni dagli altri, in quanto la definizione dell’universo di Newton è che le cose sono isolate, autosufficienti e che il tempo ha un percorso lineare, dal passato al presente e poi al futuro. Ma prima e dopo Newton, nelle antiche civiltà e nelle nuove frontiere scientifiche possiamo leggere un racconto completamente diverso. Da circa un anno è stato pubblicato in USA, e da poco in Italia, il libro The Secret, un’opera controversa che lascio alla vostra valutazione, e che riassume e divulga alcuni concetti che propongono una visione del mondo e di noi stessi molto lontane da quelle di Newton. Qui di seguito ho selezionato per voi alcuni passi tratti dalla parte conclusiva di The Secret. Dr. John Hagelin (rinomato fisico quantistico " vedi intervista a”¦ su SeC n°18) “La meccanica quantistica lo conferma, e anche la cosmologia quantistica: l’Universo nasce dal pensiero e tutta la materia da cui siamo circondati è semplicemente pensiero precipitato. In definitiva siamo la fonte dell’Universo e, quando ci rendiamo conto di questo potere per esperienza diretta, possiamo cominciare a esercitare la nostra autorità e a conseguire sempre più risultati. Creare qualunque cosa. Conoscere ogni cosa dall’interno del nostro campo cosciente, che sostanzialmente è la coscienza Universale che guida l’Universo. Quindi il tipo di corpo in termini di salute e il tipo di ambiente che creiamo dipende da come usiamo questo potere, se in modo positivo o negativo. Pertanto, siamo i creatori non solo del nostro destino, ma anche del destino Universale. Siamo i creatori dell’Universo. Dunque non ci sono veramente limiti alle potenzialità umane. Il limite è la misura in cui riconosciamo queste dinamiche profonde e le mettiamo in pratica, la misura in cui abbiamo il controllo sul nostro potere. E questo ha effettivamente a che fare con il livello al quale pensiamo. Alcuni dei maggiori pensatori e avatar hanno dato dell’Universo la stessa descrizione fornitaci dal Dr. Hagelin, dicendo che tutto ciò che esiste è la Mente Universale Unica, che si trova ovunque ed esiste in ogni cosa”¦[”¦] è tutta dentro di Te! Lascia che ti aiuti a capire cosa significa tutto questo per te. Vuol dire che ogni possibilità esiste già . Tutta la conoscenza, tutte le scoperte e tutte le invenzioni del futuro sono potenzialmente presenti nella Mente Universale, in attesa che la mente umana le tiri fuori. E come puoi farlo? [”¦].Tutto quello che devi fare è concentrare la tua mente sul risultato finale e immaginare di soddisfare la necessità , e in questo modo produrrai il risultato. Otterrai quello che chiedi se senti e credi nella tua richiesta. C’è una riserva inesauribile di idee da cui puoi attingere. Tutto è nella tua coscienza.” Dr. Fred Alan Wolf (fisico teorico " SeC ha intervistato F.A.Wolf sul n° 11) “Potresti pensare: «Bene, è molto bello, ma io non sono in grado di farlo». Oppure: «Lei non me lo permetterà mai!» o «Lui non me lo permetterà mai!». O ancora: «Non ho abbastanza soldi per farlo». Oppure: «Non sono abbastanza forte per farlo» o «Non sono abbastanza ricco per farlo». Oppure: «Non sono, non sono, non sono, non sono». Ogni singolo “non sono” è una creazione! Una buona idea è prendere coscienza di ogni volta in cui dici «Non sono» e riflettere su cosa stai creando mentre pronunci quelle parole. Un’eccellente intuizione del Dr. Wolf è stata documentata anche da tutti i grandi maestri, che come lui conoscevano il potere dell’Io sono. Quando dici «io sono», le parole immediatamente successive sono dotate di una grande forza creatrice, perché è come se tu dichiarassi che le cose stanno proprio così. Lo stai affermando con certezza. E non appena dici: «Io sono stanco», «Io sono rovinato», «Io sono ammalato», «Io sono in ritardo», «Io sono in sovrappeso» o «Io sono vecchio», il Genio risponde: «I tuoi desideri sono ordini». Ora che lo sai, non sarebbe una buona idea usare a tuo vantaggio queste due parole così potenti? [”¦]” Secondo me, è tempo che gli scienziati si discostino dalle “storie” di Isaac Newton e si avviino verso percorsi nuovi e sconosciuti. Se non ci sono limiti alle potenzialità umane, come documenta chiaramente la struttura del nostro cervello e del DNA, le menti più geniali hanno il compito di guidarci verso questa consapevolezza e le sue conseguenze, superando superstizioni, dogmi e atteggiamenti che ci limitano. Ronda Byrne, l’autrice del libro The Secret, riassume in breve ciò che la Scienza ha paura di ammettere: «Quando ho scoperto il Segreto, volevo sapere cosa ne pensassero la scienza e la fisica. La risposta al mio interrogativo è stata semplicemente sbalorditiva: uno degli aspetti più entusiasmanti del vivere in quest’epoca è che le scoperte della fisica quantistica e della nuova scienza sono in totale armonia con gli insegnamenti del Segreto e con tutte le conoscenze che i grandi maestri hanno avuto a disposizione nel corso dei tempi». di Giorgio Gustavo Rosso Tratto da : Editoriale Scienza e Conoscenza n°22 " ottobre-dicembre 2007-© " tutti i diritti riservati