
Note a margine alla chiusura della 28ª edizione del festival di Villa Arconati
Note Chiusura Festival Villa Arconati 2016
View 163.8K
words 211 read in 1 minute, 3 Seconds
Festival Villa Arconati 2016 - Cala il sipario sulla «manifestazione musicale più longeva e più radicata nel territorio milanese che ha espresso, fin dagli esordi, la sua naturale dimensione metropolitana, caratterizzandosi anche per la perfetta integrazione con un bene culturale di eccezionale importanza nel patrimonio artistico lombardo, come la settecentesca Villa Arconati, a conferma che la musica di qualità, in sinergia con contesti architettonici pregiati, può interpretare e rendere reale un’evocazione culturale di grande bellezza».
Questa la dichiarazione ufficiale del Direttore Artistico, Giancarlo Cattaneo, all’indomani della chiusura della manifestazione che ha registrato circa 13 mila presenza nei sette giorni di programmazione.
L’effetto “leggenda”, distribuito su tutta la programmazione, ha consentito di ottenere medie di affluenza pressoché omogenee e considerevoli. Si va dai 1900 spettatori (entusiasti) per CRISTIANO DE ANDRÉ ai 2300 per FRANCESCO GUCCINI, protagonista del sold out di questa edizione. DIANA KRALL, IAN ANDERSON, JOAN BAEZ, GORAN BREGOVIC sono invece allineati sulle gratificanti 2000 presenze di ciascun spettacolo. Infine CAT POWER con 800 spettatori, ha confermato il suo pubblico di affezionati, come nella precedente esibizione del 2008.
Un’edizione di grande successo dell'estate musicale nella “terra di mezzo”, concetto geo-politico ancora diafano, «in attesa che l’area metropolitana









